CONSIGLI DA SEGUIRE NELLA QUOTIDIANITÀ’ SE SI SOFFRE DI TIROIDITE DI HASHIMOTO
Tiroidite di hashimoto si cura prima con l’alimentazione
* Non utilizzare plastica, teflon e padelle antiaderenti;
* Evitare la presenza di tossine nei cibi, ovvero di quelle sostanze pericolose per il corpo umano, quali metalli pesanti (arsenico, cadmio, piombo, mercurio), le micotossine (rilasciati dalle muffe) e gli agenti chimici industriali impiegati in ogni processo produttivo industriale e dai contenitori di plastica. Questi possono indurre l’atrofizzazione del timo, impedendogli di produrre sufficienti cellule T regolatorie che funzionino adeguatamente, escono dai binari attaccando la ghiandola tiroidea ed altri organi dell’organismo;
* Attenzione e rimuovere otturazioni dentali (argento, alluminio, arsenico, cadmio e piombo);
* Pericoli elettronici: spegnere il router di notte, no cellulare vicino la testa (usa gli auricolari), di notte metti il cellulare in modalità aereo;
* Ridurre lo stress attraverso varie tecniche di rilassamento (yoga-meditazione-musicoterapia, respirazione);
* Non riutilizzare contenitori in plastica usurati o monouso per alimenti e bevande;
* Durante la cottura dei cibi garantisci un’adeguata ventilazione dei locali e utilizza cappe di aspirazione;
* Limita la combustione di incenso e il fumo di candela ed evita il fumo di sigaretta negli ambienti dove vivi;
* Evita il consumo di alimenti con parti carbonizzate/bruciate e limita l’uso di alimenti affumicati, elimina dai cibi le parti bruciate (anche dalla pizza);
* Evita materassi per lettini con rivesti
mento o telo impermeabile non conforme alle norme vigenti e comunque evita rivestimenti per materassi in PVC morbido contenente DEHP;
* Lascia che i liquidi caldi si raffreddino prima di travasarli in contenitori di plastica non destinati all’uso di elevate temperature;
* Eliminare l’uso di bere acque oligominerali contaminate da interferenti endocrini – tipo la Levissima (contenente arsenico naturalmente presente alla sorgente in concentrazione superiore alla soglia di tollerabilità da parte dell’organismo; la S. Anna (possibile contaminazione da diossine anche se ha un R.F. a 180° inferiore a 50 mg/ L). Assumere acque oligominerali MINIMAMENTE mineralizzate R.F. inferiore uguale a 50 mg/L;
* Eliminare l’uso di cosmetici (rossetti), deodoranti, profumi, shampoo non neutro, detersivi tipo Dash, Dixan, Winni’s. Sostituire detersivi, saponi, eliminare deodoranti e profumi con GREEN NATURAL (per lavare la biancheria, doccia e shampoo), NUNCAS e GLUCONATURA (per pulire casa), acido citrico in polvere diluito (per pulire il water). No deodoranti, per togliere il cattivo odore dalle ascelle 1 VOLTA AL GIORNO: 1 cucchiaio di ACETO DI SIDRO DI MELE bio, 3 gocce di O.E. di rosmarino, 5 gocce di O.E. di coriandolo, 1 cucchiaio di argilla ventilata; mescolare aceto + argilla, aggiungere gli oli essenziali, applicare per qualche minuto 1 volta al giorno per un po’ di giorni fino ad eliminazione del cattivo odore. EVITARE SMALTI di qualunque tipo, tinte per capelli.
dott. Garritano
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